Come ho già detto non sono capace di star ferma nello stesso posto e pertanto prima di dedicarmi al meritato relax ho la necessità di soddisfare ancora la mia curiosità e la mia voglia di vedere, scoprire, esplorare il mondo (oltre al fatto che sono mesi che ho prenotato per oggi), pertanto alle 8.00 partiamo con obiettivo Granada e la sua Alhambra.
Per strada comincio a fotografare le bellezze naturali che incontriamo, pregustando gli scatti che farò all'interno del monumento, calibrando la mia digitale, testando e modificando risoluzione, formato, esposizione quando un suono...un fastidiossissimo trillo che precede una scritta lampeggiante mi informa che la batteria è esaurita....65%%&$....ho la pile al litio....£$%/")=...le stilo per questa non vanno bene...&&&%=)$£...sono senza macchina fotografiche e sto per visitare uno dei patrimoni dell'umanità! Il mio umore ha preso una colorazione tra il grigio topo ed il nero cupo...poi un po' mi consolo:"ho la fotocamera del cellulare"...
Saltata la coda dei disorganizzati a piè pari entriamo e mentre attendiamo il nostro turno della visita nel corpo centrale del complesso, gironzoliamo nei giardini e negli altri edifici...è supefacente...non credo d'aver mai visto una tale fusione di etnie diverse tutte nello stesso posto contemporaneamente!
La visita è durata parecchio, peccato la folla, ma nel complesso ne sono stata entusiasta!
Stanchi e compiaciuti d'aver aggiunto un nuovo tassello al nostro culturometro siamo scesi in città pronti a visitare anche il centro di Granada...forse però stavamo chiedendo troppo al nostro fisico perchè quando abbiamo cominciato a vedere traffico e confusione anzichè in direzione centro abbiamo seguito il cartello tutte le direzioni e ce la siamo data a gambe!
La giornata si è conclusa in spiaggia, stesi a croggiolarsi al sole della sera...prima di una doccia, una cenetta e un giretto per le viuzze di Nerja.
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